La vigilia della battaglia che deciderà la guerra

Gallieni: nessuna ritirata – Gli ordini segreti – Malcontento in città – Claye caduta – Quattro forti di Maubeuge caduti – Von Kluck alle porte di Parigi – Joffre: l’onore dell’Inghilterra è in discussione! – Il Corpo di Spedizione Britannico arresta la ritirata – Sarà controffensiva? – Joffre: Signori, si combatterà sulla Marna

Il mondo intero attende l’inizio dello scontro che deciderà la guerra. Le punte avanzate dell’esercito tedesco hanno varcato ieri la Marna stabilendo delle teste di ponte per quello che ormai sembra l’ultimo balzo in avanti nella lunga offensiva che da Liegi li ha condotti alle porte di Parigi.

Le dichiarazioni del Governatore Militare Gallieni non lasciano nessun dubbio. Interrogato circa dove si trovasse la linea su cui l’esercito anglo-francese avrebbe potuto ritirarsi in caso di sfondamento sulla Marna e caduta di Parigi, ha così risposto: “in nessun posto”. Nessuna ritirata quindi. La Terza Armata è pronta a combattere fino all’ultimo uomo.

Secondo indiscrezioni il Governatore Militare avrebbe diramato ordini segreti per la distruzione sistematica delle infrastrutture della città per rallentare l’avanzata nemica e attuare una dolorosa tattica di “terra bruciata”. Dal Ministero della Difesa non giunge nessuna conferma o smentita a questa notizia.

Il malcontento, fino a ieri relativamente malcelato, è oggi palesato dai cittadini non solo di Parigi ma anche delle altre maggiori città. Sotto accusa sarebbero i vertici politici e militari responsabili di un’ignominosa ritirata che ha messo a rischio le sorti della Capitale. Secondo molti osservatori internazionali, in caso di caduta di Parigi molto probabilmente il Governo avrebbe immediatamente sorte identica e potrebbe essere subito sostituito da una nuova formazione favorevole ad una pace a qualsiasi condizone.

L’esercito tedesco avanza pressochè ovunque. Claye e’ caduta nelle mani del nemico mentre Von Kluck avanza verso Parigi al fianco destro dell’armata di Von Bulow. Nella roccaforte di Maubeuge, dove 40.000 francesi sono bloccati da diversi giorni, l’artigliera pesante tedesca ha ridotto al silenzio quattro forti e reso disperata la posizione dei difensori. La resa della guarnigione è attesa da un momento all’altro.

In un disperato tentativo di spronare i comandanti del Corpo di Spedizione Britannico a fermarsi a combattere, Joffre ha incontrato nuovamente John French e lo ha esortato a lanciare le proprie divisioni a supporto della controffensiva francese che da giorni promuove e per la quale è arrivato a sostituire il Generale Lanrezac al comando della Quinta Armata. “L’onore dell’Inghilterra è in discussione!”, avrebbe esclamato di fronte ad un French convinto che la propria armata non fosse in condizioni di combattere.

Quale che sia stato l’esito della conversazione, fonti ufficiali inglesi confermano che il Corpo di Spedizione Britannico ha arrestato la propria ritirata e ha speso diverse ore per consolidare la posizione in attesa dell’urto con le truppe tedesche di von Kluck. Che sia l’ora della controffensiva richiesta da Joffre e Gallieni?

In tarda serata un collaboratore stretto di Joffre ha dichiarato che, in una riunione di alti ufficiali nel quartier generale della Terza Armata, il Generalissimo avrebbe annunciato: “Signori, si combatterà sulla Marna”.