Il corrispondente della Westmnster Gazette, nel suo ultimo servizio dal fronte, esalta l’operato del nostro Esercito citando l’attuale offensiva come uno fra gli ultimi più brillanti fatti d’armi della guerra.
Secondo il corrispondente, la costruzione dei ponti sul medio Piave ed il passaggio in massa del fiume meritano particolare menzione in quanto testimoniano l’eccellente lavoro dello Stato Maggiore e l’alto morale e disciplina delle nostre truppe.
Le operazioni nel settore montuoso hanno non soltanto consolidato il fronte italiano in questo settore ma, spostandovi l’attenzione dei comandi austriaci, hanno permesso al resto dell’Esercito alleato di poter sfondare lungo il Piave, ottenendo un formidabile effetto sorpresa per il nemico che non è riuscito a reagire.
