La situazione nel caucaso

Il generale Hasan İzzet

A seguito dell’invasione russa del mese scorso (l’offensiva Bergmann dal 2 al 16 novembre) i russi, grazie alla tenacia dei volontari Armeni, sono riusciti ad ottenere solamente un minimo guadagno territoriale conquistando Karaköse e Doğubeyazıt. Al termine di questa prima fase di invasione russa, il generale turco Hasan İzzet Pascià tentò di stabilizzare il fronte e permettendo ai russi di mantenere l’occupazione su un area di 25 chilometri sull’asse Erzurum-Sarıkamış.

Fonti vicine al governo ottomani ci informano che il ministro della guerra, Ismail Enver Pascià, sta tendando di organizzare un’offensiva atta a respingere i russi oltre il confine. Il piano, basato sulle teorie militari tedesche fornite dallo staff di consiglieri militari tedeschi che il kaiser ha inviato in aiuto dell’alleato. Il generale Hasan İzzet Pascià sì è tuttavia dichiarato contrario ad intrprendere un’azione offensiva in larga scala all’inizio della rigida stagione invernale caucasica. Secondo il generale Izzet è più saggio attendere la fine dell’inverno su posizioni difensive. Sempre secondo il generale, è preferibile attirare i russi in prossimità della fortezza di Erzurum, per poi contrattaccare al momento opportuno in una condizione di sicuro vantaggio.