Nella giornata di ieri gli inglesi hanno attaccato di buon’ora le postazioni nemiche poste sulle rive dell’Ancre. L’attacco a sorpresa e ben congeniato ha permesso di ottentere un guadagno di circa 1600 metri. In mano inglese sono caduti i villaggi di Beaumont e Hamel che i tedeschi consideravano come dei capisaldi della loro linea difensiva. Anche Saint Pierre Divion è finito in mano inglese.
Oltre a questi villaggi anche numerose trincee, costituenti il fulcro delle difese nemiche da ormai 2 anni, sono caduti in mano all’Intesa. Numerosi i prigionieri catturati, si stima siano oltre 2000 soldati.
Sempre nella giornata di ieri da segnalare l’audace operazioni di alcuni aviatori inglesi: nove aeroplani da bombardamento e sette aeroplani dell’aviazione navale con funzione di scorta, hanno compiuto un raid sugli altiforni di Saint Ingbort (a nord est di Sarrebruck). Tutti gli aerei sono rientrati alla base. I danni alle infrastrutture nemiche, ancora da valutare, sembrerebbero ingenti. Nella notte 5 aerei tedeschi hanno lanciato ordigni sopra Belfort, 5 feriti tra i civili.
Sempre aviatori inglesi hanno portato un altro attacco oltre le linee nemiche. Questa volta ad essere colpito è stato il porto di Ostenda. Particolarmente colpiti dalle bombe gli opifici e gli edifici a supporto delle infrastrutture portuali.
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