La battaglia di Gumbinnen

Nella serata di ieri, la notizia che il corpo d’armata di Samsonov era ormai in avvicinamento ha fatto prendere una decisione a von Prittwitz: il giorno 20 von François avrebbe avuto l’occasione di contrattaccare le truppe di Rennenkampf: attendere ad Angerapp lo scontro voleva dire correre il rischio di venire presi nella tenaglia russa. L’unica falla in questo piano è che i 2 corpi d’armata e mezzo già schierati ad Angerapp non sarebbero potuti entrare in azione immediatamente e questo si dimostrò un tragico errore. Nella giornata odierna, poco prima dell’alba, l’artiglieria pesante tedesca ha dato la sveglia ai russi con un bombardamento di quasi mezz’ora.

Generale von Francois

La fanteria tedesca avanzata nella notte si era appostata vicino alle linee russe in attesa di aprire le ostilità. Appena levato il giorno la battaglia è iniziata. Nonostante il fuoco di sbarramento dell’artiglieria russa, la fanteria di von François, con ripetute ondate si è avvicinata minacciosamente alle linee nemiche. Un aereo tedesco ha sorvolato per un volo di ricognizione le linee russe lasciando cadere alcune granate. L’avanzata si concretizza quando, l’artiglieria russa finite le minuzioni si ammutolisce. Le 2 divisioni di von François sconfiggono la XXVIII divisione russa che ha subito gravissime perdite. La cavalleria tedesca compiendo un giro ad aggirare l’ala destra russa è riuscita, non trovando opposizione alcuna, ad attaccare anche le linee di rifornimento russe.

Ben altro esito ebbe lo scontro sul resto dei 55 km del fronte. Le 2 divisioni e mezzo tedesche arrivate da Angerapp entrarono in azione quando i russi erano già in allarme e vennero bombardate dall’artiglieria russa: non c’era più l’effetto sorpresa. Il XVII corpo d’armata tedesco era arrivato verso le 8 del mattino mentre il I corpo d’armata della riserva arrivo addirittura a mezzogiorno. L’effetto del bombardamento dell’artiglieria pesante russa fu devastante, le strade si riempirono di soldati in fuga verso le retrovie ritirandosi di quasi 24 km. La battaglia, nonostante le forti perdite inflitte da von François all’ala destra russa si è conclusa con una sconfitta per i tedeschi.

Al quartier generale dell’VIII Armata regna ora lo sconforto totale. La tensione inizia a farsi sentire accentuando i dissensi tra von Prittwitz ed il resto del suo comando. Un’ulteriore avanzata russa al centro dello schieramento potrebbe essere fatale per l’VIII armata che si vedrebbe spezzata in 2 con l’armata di von François bloccata a Königsberg.