Zona di Guerra, 3 novembre 1918
Nostri aeroplani stanno lanciano sulle terre irredente il seguente proclama del generale Diaz:
Fratelli dell’Italia nuova! L’esercito italiano avanza vittorioso a liberarvi per sempre. Il nemico in rotta fuggendo dalle vostre città fedeli e gioiose, annunzia il nostro arrivo e la nostra vittoria. Lascia dietro di sé decine di migliaia di prigionieri, centinaia di cannoni: tutte le sue ambizioni. Il giuramento dei nostri eroi si è compiuto; per forza d’armi e di giustizia si è avverato il vaticino dei nostri martiri; la libertà è risorta, nel nome di Roma, dalle sante tombe dei nostri morti. Dopo un secolo di guerra, di speranze e di ansie tutta la patria si riunisce intorno al suo Re.
Fratelli! Siate nella gioia calmi e saldi quali foste lungo il dolore, depositari incorruttibili della più pura e umana civiltà che abbia mai fatto luce sul mondo. Del nemico vinto non dimenticate le iniquità e le insidie, ma respingete il triste esempio di crudeltà e di violenza.
Da oggi l’esercito d’Italia è il vostro esercito. Aiutatelo a ristabilire l’ordine del bene di tutti, come tanti di voi, da Cesare Battisti a Nazario Sauro, hanno aiutato a raggiungere questa vittoria.ARMANDO DIAZ
