Il mondo intero attende la battaglia per Parigi

La Borsa chiude – Città deserta – Gallieni dichiara che la difesa sarà “fino alla fine” – Ucciso il musicista Magnard a Senlis – Cavallieria tedesca a Ecouen, 8 miglia da Parigi – Corpo di Spedizione Britannico e Quinta Armata si attestano lungo la Marna – Lanrezac sostituito da d’Esperey – Le truppe tedesche arrivano alla Marna – Rheims caduta – Tedeschi avanzano anche in Lorena

Parigi è come una città assediata. La borsa ha chiuso per la situazione di straordinaria gravità mentre l’ondata di profughi che ieri ha abbandonato la città si sta ora riversando nelle campagne a sud est. Gli uffici dei Ministeri e del Governo sono chiusi e presidiati da agenti di polizia mentre le strade sono frequentate solo da persone che vagano attonite in una città che vive le ore più cupe dal 1870.

Il Governatore Militare Gallieni dichiara che la difesa sarà “fino alla fine” e che non ci sarà nessun ulteriore arretramento. Parigi verrà difesa palmo a palmo e non verrà abbandonata – come avrebbe voluto l’ambasciatore Americano – al nemico per evitare alla Capitale uno scontro sanguinosissimo che potrebbe comportare perdite umane e culturali incommensurabili.

Lucien Albéric Magnard

A Senlis, dove secondo alcune voci non ancora confermate i tedeschi hanno eseguito rastrellamenti e fucilazioni di massa sulla popolazione civile, il musicista Magnard è stato ucciso in uno scontro a fuoco dopo aver sparato sulla truppa nemica che occupava le vie del paese.

Si avvista cavalleria tedesca a Ecouen a sole 8 miglia da Parigi. Secondo molti osservatori militari internazionali questo sarebbe un segnale che chiaramente indica l’intenzione tedesca di investire la città entro poche ore.

Il Corpo di Spedizione Britannico si attesta lungo la Marna. Joffre ha chiesto ai comandanti inglesi di non retrocedere ulteriormente e di formare un fronte unico con la battuta ma non annientata Quinta Armata il cui comandante, Generale Lanrezac, è stato sostituito dal giovane e più aggressivo d’Esperey. Nei giorni scorsi erano stati molto forti e ruvidi gli attriti tra Lanrezac e Joffre sopratutto per l’accusa da parte del Generalissimo di aver ripetutamente evitato l’offensiva e di aver ripiegato per oltre una settimana. Secondo molti ufficiali però, Lanrezac avrebbe salvato la Quinta Armata da sicuro annientamento.

Nel pomeriggio anche le truppe tedesche arrivano lungo la Marna. L’avanzata germanica è avvenuta lungo tutto il fronte, fino in Lorena dove la Seconda Armata ha dovuto cedere terreno di fronte all’irruenza del nemico.

Rheims è caduta nelle mani dei tedeschi. Questo e’ un altro durissimo colpo per la Francia, il cui cuore pulsante, Parigi, inizia a mostrare inquietudine e malcontento nei confronti della condotta politica e militare del conflitto. Il morale è basso sia nella popolazione civile sia nell’Esercito.

Il mondo intero attende l’inizio e l’esito della battaglia per Parigi perchè è opinione comune e condivisa da tutti che l’esito di questo scontro deciderà le sorti della guerra.