Con decreti datati 7 aprile 1916 sono state accettate dal Governo le dimissioni del tenente generale Vittorio Elia da sottosegretario per la Guerra. Al suo posto la carica è stata assegnata al tenente generale Vittorio Alfieri.
Continuano dunque i cambi di vertice nel Governo italiano. Il generale Elia, appena rientrato dal fronte a seguito della visita di Lord Asquith degli scorsi giorni, aveva provveduto a rassegnare le proprie dimissioni. La mattina del 6 ebbe un colloquio con con il nuovo ministro della guerra, il generale Morrone il quale il giorno stesso provvide a nominare il generale Alfieri sottosegretario. Non sappiamo ancora se queste dimissioni sono l’ennesimo strascico delle tensioni tra Governo e Stato Maggiore che hanno recentemente visto la nomina di Morrone (fedelissimo di Cadorna) a ministro della guerra. L’ufficializzazione della nomina è stata data il giorno 7 alla Camera ed al Senato dal Capo di Governo ed è stata accolta favorevolmente dalle due camere rappresentative.
Il generale Alfieri, 53 anni già da tempo era impiegato nel Ministero come direttore generale del personale del ministero. Allo scoppio della guerra divenne Intendente generale dando ottima dimostrazione di competenza e capacità organizzative.
La stampa nazionale ha accolto con favore la nomina tributando messaggi di congratulazioni e di simpatia verso il nuovo sottosegretario.
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