Il fronte russo

Comunicato del Grande Stato Maggiore del 22 ottobre:

“Nel settore della fattoria Julianovka e della fattoria Alexandrovka, a nord di Kissielin (Volinia) duello di artiglierie. Nella zona del villaggio di Jaroslavice a nord-est della ferrovia Tarnopol-Zloczow (Galizia) reparti di un nostro reggimento di fanteria che si era avanzato di notte attraverso reticolati di filo di ferro, fecero una brillate incursione nella trincea principale del nemico, vi passarono alla baionetta tutti coloro che la occupavano e ritornarono poscia nei loro  accantonamenti conducendo prigionieri.

NEl territorio del villaggio di Koni Suka, in direzione di Tarnopol, tre nostre compagnie attaccarono impetuosamente e si impadronirono di tre posti da campagna del nemico.L’offensiva del nemico dalla parte della fattoria Vorkoff sul fiume Krajuska, a 2 km a sud del villaggio di Svistolniki è stata respinta dal nostro fuoco. Sui Carpazi boscosi cade la neve.

A sud di Dorna Watra il nemico ha attaccato un nostro posto di campagna. il quale, sostenuto da uno squadrone di cosacchi, ha respinto gli attacchi ed inseguendo il nemico lo ha costretto a prendere la fuga impadronendosi di una mitragliatrice, di un ordigno da trincea e di prigionieri”

Altro comunicato russo, sul fronte sud della Romania, in Dobrugia, la pressione di Mackensen si fa sentire costringendo i russi a ritirarsi:

“In Dobrugia, nella regione di  Kokargea, a sud est di Rasova, il nemico ha attaccato stamane nostri elementi ed ha occupato questo villaggio. Durante la giornata gli attacchi del nemico hanno continuato nella stessa regione nonchè più ad est, ma sono stati respinti dal fuoco di fucileria e dal lancio di granate.”