Giornalisti inglesi accusati di spionaggio assolti in Svizzera

Il processo contro dieci giornalisti inglesi di diverse testate, tra cui Mackintosh del Daily mail e Purcell del Daily Chronicle, sì è concluso ieri. Gli imputati, comparsi davanti ai giudici del Tribunale di Berna erano accusati di aver fornito notizie ad una potenza straniera. Secondo l’accusa questi giornalisti avrebbero raccolto informazioni dalla Germania facendo viaggiare a più riprese dei loro reporter. Il tribunale alla fine li ha assolti. Non sappiamo se su questa sentenza pesa il recente scandalo dei colonnelli o se effettivamente le accuse non erano fondate.

Sempre a proposito del recente scandalo, un commento sulle dimissioni del colonnello Egli è arrivato anche dalle pagine del Neue Zürcher Nachrichten, organo clericale vicino alle posizioni del Centro cattolico tedesco.

Comprendiamo le ragioni del signor Egli ma speriamo che non siano definitive. La situazione generale prende ora una piega che renderebbe sensibile all’esercito svizzero, in determinati casi, la perdita di un capo di truppe dalle rare qualità del colonnello Egli.

La riapertura straordinaria  delle Camere Federali nella giornata odierna, richiesta sicuramente non sarà facile. Lo scandalo dei colonnelli ha incrinatoil rapporto di fiducia tra la popolazione (soprattutto di lingua non tedesca) e il Governo federale. I pieni poteri concessi il 3 agosto del 1914 in vista della situazione internazionale, per l’opinione pubblica non sempre sono stati gestiti correttamente. A rendere la situazione ancora incerta è la posizione del Capo di Stato Maggiore, colonnello von Sprecher la cui concezione di neutralità della Svizzera è stata sconfessata dal Tribunale di Zurugo e dal Consiglio federale.