Combattimenti a Posen, in Posnania, nelle vicinanze del castello reale, hanno permesso ai soldati polacchi di occuparlo. Le truppe tedesche sono state respinte con mitragliatrici e bombe a mano. Negli ultimi 4 giorni si sono registrati oltre 30 morti. I polacchi avendo ricevuto notizie di un’avanzata di truppe tedesche dalla Prussia, hanno occupato la stazione.
I rappresentanti del Consiglio nazionale polacco e la missione militare inglese si sono recati presso il Quartier Generale tedesco per protestare contro il contegno delle truppe tedesche che contribuisce a destabilizzare la situazione. Il Comando tedesco si è giustificato dicendo di non essere stato in grado di frenare i soldati. Sempre secondo l’alto Comando, il fatto di vede sventolare le bandiere dell’Intesa sul territorio prussiano, è visto come una provocazione ai sentimenti tedeschi.
Membri del Governo tedesco sono partiti da Berlino in direzione di Posen e Breslavia ove pure si registrano disordini antitedeschi.
Si ha da Pietrogrado la notizia che forze bolsceviche sono entrate a Vilna e si sono impadronite anche di Riga ma per poco in quanto i lettoni sono riusciti a scacciarli. I bolscevichi sarebbe intenzionati ad attaccare nuovamente la città appoggiati da truppe tedesche.
