Crisi politica in Inghilterra

Nella giornata di ieri ci riferiscono che il Primo Ministro inglese, Lord Asquith, ha ricevuto una lettera di imissioni da parte di Lloyd George, che si era recentemente ritrovato in disaccordo con le politiche del Governo che, secondo lui, erano poco energiche e troppo lente.

Si dice che nonostante egli avesse previsto il piano di Hindenburg in Romania, ed in questi giorni è sotto gli occhi di tutti cosa sta accadendo, il Governo non avrebbe ascoltato i suoi moniti e le sue richieste di una rapida presa di provvedimenti per prevenire la catastrofe nei Carpazi.

Lord Aquith ha dichiarato di essere preoccupato per la decisione di Lloyd Geroge, sta cercando un “modus vivendi” per ottenere che il ministro non lasci il Governo. “Sarebbe una tragedia perdere in questo momento un uomo che ha saputo infondere nel Governo tanta vita e la cui opera durante la guerra gli ha fatto meritare il plauso, l’ammirazione e la simpatia anche di coloro che prima erano suoi fieri oppositori.”

Ad oggi non è stato ancora diramato alcun comunicato ufficiale circa la crisi in corso, segno che probabilmente uno spiraglio per un ricongiungimento è ancora possibile? Forse è presto per dirlo e dobbiamo attnedere i prossimi giorni.

Una buona notizia interna per il governo comunque arriva dal fronte delle agitazioni nel Galles: un accordo con i sindacati dei minatori è stato trovatosull’aumento dei salari.