Continua l’avanzata tedesca in Polonia – Scontri in Curlandia

Secondo un ottimistico comunicato tedesco il gruppo degli eserciti di Hindemburg è in marcia a nord del Niemen, nella regione di Alesow-Kupischy-Kowarsk-Wtschinty dove si sono tenuti nuovi combattimenti. Dinanzi a Kovne, le truppe tedesche hanno preso la foresta di Dominkando dove le forze russe si erano attestate. Nello scontro sono stati presi 380 prigionieri.
Tra il Narew ed il bug le truppe del Kaiser hanno rotto le fila russe e le hanno inseguite raggiungendo il Slino ed il Luzzech dove l’avversario ha cercato di attestarsi per opporre resistenza.
A nord di Nowo-Georgevsk una caposalto russo è stato attaccato e preso d’assalto.
A sud, il gruppo degli eserciti guidati dal Maresciallo Principe Leopoldo di Baviera si è avvicinato al Bug da nord-est di Sckolew. Ad ovest della linea Losige-Wiendzy le forze russe hanno provato dei contrattacchi per arrestare l’avanzata tedesca ma sono state respinte.

Il Generale Mackensen

Il Generale Mackensen

Il gruppo degli eserciti guidati dal maresciallo Mackensen avanza senza incontrare più resistenza. Le forze russe nella regione, in seguito ai combattimenti del 10 e 11 scorsi, non hanno più la forza e la coesione per opporsi all’avanzata tedesca e si ritirano incalzati dalle avanguardie nemiche.

Da Vienna giunge la conferma che la linea ferroviaria Lucow-Brest Litowsk è stata raggiunta e le comunicazioni interrotte. L’avanzata prosegue in ambo le direzioni.
Le forze austro-ungariche hanno raggiunto Wlodawa e l’hanno occupata e superata.

Pietrogrado nuovamente sminuisce i successi nemici e con un comunicato parla di quattro offensive respinte con pesanti perdite da parte dei tedeschi.
Nella regione di Riga ripetuti attacchi navali e tentativi di bloccare il porto posando mine sono stati neutralizzati mentre a Kovno, secondo Pietroburgo, nella notte tra il 12 e il 13 scorsi le forze tedesche hanno provato ripetutamente ad assaltare le posizioni russe ma sono stati respinti ben quattro volte.
In uno dei combattimenti presso Ostrolenka, uno squadrone di dragoni russi ha preso di sprovvista un reparto di soldati tedeschi e l’ha messo in fuga, facendo numerosi prigonieri e catturando due cannoni e dieci mitragliatrici.

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