Chiamata alle armi per il 31 agosto

Per ordine di S.M. il Re sono richiamati alle armi per la mobilitazioni:

1. I militari di prima e seconda categoria in congedo illimitato delle sottonominate classie, armi e specialità:
   1. i militari della classe del 1886 iscritti ai granatieri di tutti i distretti del Regno;
   2. i militari della classe del 1885 iscritti alla fanteria di linea di tutti i distretti del Regno;
   3. i militari della classe del 1884, iscritti alla fanteria di linea ad appartenenti ai distretti di Cagliari e Sassari;
   4. i militari della classe del 1884, iscritti ai bersaglieri di tutti i distretti del Regno;
2. Sono inoltre chiamati alla armi per la mobilitazione i militari di terza categoria nati nell’anno 1881 ( compresi ben inteso i provenienti dalla leva di mare ) ed appartenenti ai distretti militari di: Acquila, Arezzo, Avellino, Barletta, Caltanisetta, Campobasso, Casale, Caserta, Cefalù, Como, Cosenza, Cremona, Ferrara, Frosinone, Gaeta, Ivrea, Lucca, Mantova, Modena, Mondovì, Monza, Parma, perugia, Pesaro, Pinerolo, Ravenna, Reggio Emilia, Spaleto, Taranto, Trapani, Varese, Vercelli e Vicenza.
   I militari sopradetti saranno assegnati nella generalità alle compagnie di sanità e quelli che siano provvisti della patente civile di automobilista alle compagnie automobilistiche d’artiglieria, secondo le disposizioni impartite dal Ministero della Guerra a questo comando;
3. La presentazione dei militari indicati nei precedenti numeri avrà luogo per tutti nelle prime ore del mattino del giorno 31 agosto 1915.

ROMA, 25 agosto 1915