Bucarest abbandonata

Fonti di propaganda tedesca commentavano ieri la situazione rumena così:

“L’invasione della romania procede a passi da gigante. L’avanzata tedesca è la più rapida che abbia avuto luogo durante questa guerra e può essere paragonata soltanto con quella delle nostre truppe nella francia del nord durante le prime settimane della campagna. Ma i rumeni non dispongono di un esercito quasi intatto per un contrattacco simile a quello fatto allora dai francesi. Inoltre i tedeschi hanno ora l’esperienza della guerra, avendomolto imparato.”

La partenza da Bucarest da parte del Governo rumeno, accentua ulteriormente la gravità della situazione attuale dei rumeni. Si attende ora di sapere se la difesa della capitale, affidata ad un “campo Trincerato” progettato dal generale belga Brialmont(lo stesso dei forti di Liegi ed Anversa) e terminati dal tedesco Schumann oltre 30 anni fa, reggerà all’urto tedesco o se crollerà.

75 Km di fortificazioni dotate di 18 forti corazzati ed altre opere minori negli intervalli, erano stati pensati all’epoca per fronteggiare una possibile invasione russa (la Romania era all’epoca alleata di austriaci e tedeschi…), lasciava quindi più scoperti i lati meridionali ed occidentali ed è proprio contro questi che i tedeschi ed i bulgari stanno puntando in questi giorni. L’orografia della zona in cui sorge Bucarest purtroppo non offre altre possibili posizioni difensive, si trova in mezzo ad una pianura ed il canale che la attraversa non offre nessuna opzione strategica.