Britannici all’attacco nell’Artois: forti perdite

Dopo un fitto fuoco d’artiglieria durato quasi 48 ore, precedute da un micidiale bombardamento d’artiglieria pesante durato quasi 6 ore ininterrotte, le truppe britanniche sono passate di nuovo all’offensiva a Givenchy, nell’Artois. Il quarto corpo della Prima Armata Britannica, comandato dal Generale Henry Seymour Rawlinson, e’ uscito dalle trincee dopo che una gigantesca mina di 3000 libbre di esplosivo è detonata sotto le difese tedesche spazzando via centinaia di fanti germanici e sconvolgendo il terreno per il raggio di centinaia di metri.

Nonostante la devastante esplosione e il durissimo bombardamento, le truppe tedesche, fortemente trincerate in ricoveri saldi e resistenti, è emersa dai ripari e ha iniziato subito un micidiale fuoco di fucileria mentre nidi di mitragliatrici falciavano la fanteria inglese che avanzava allo scoperto.

Riportando severissime perdite, le truppe della 21esima brigata si sono spinte avanti verso la prima linea tedesca dove si è svolto un feroce combattimento con bombe a mano. Pochissimi soldati britannici sono arrivati ai bordi del cratere formato dall’esplosione della mina sotterranea, quasi nessuno è tornato illeso verso le linee britanniche dopo ore di fuoriosi combattimenti.

Il quartier generale della 7a divisione ha ordinato alla 21esima brigata di rinnovare l’attacco ma per via della confusione e della congestione nelle comunicazioni interne nonchè delle retrovie ingombre di feriti, appena è risultato chiaro che le truppe non erano in grado di combattere, l’offensiva è stata sospesa senza che alcun obiettivo venisse raggiunto.

Il bilancio è gravissimo. La 21a brigata lascia sul campo un migliaio tra soldati e ufficiali, caduti nella terra di nessuno o feriti. Alcune compagnie hanno praticamente cessato di esistere, falcidiate da perdite superiori al 60%.La compagnia A prima dell’attacco era formata da 5 ufficiali e 170 soldati. Solo 40 tornarono alle linee britanniche illesi. Nella compagnia B le perdite furono persino superiori: dei 185 soldati e ufficiali che partirono all’assalto, solo un ufficiale è tornato insieme a 31 soldati.

L’alto comando britannico ha ordinato la ripresa del bombardamento con l’obiettivo di rinnovare l’attacco nelle prossime ore. Le munizioni però scarseggiano già, sopratutto per i grossi calibri.

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