La comunicazione diramata dalla Presidenza del Consiglio al Senato e alla Camera dei deputati descrive così la situazione invasa di informazione pervenuta dal Comando Supremo fino alle 21.00:
Su tutta la fronte montana e nella regione del Montello il nemico ha mantenuto inalterata la sua forte pressione senza però tentare nuovi attacchi. Ha invece ripetuto infruttuosi tentativi di avanzata lungo il Piave. Il nostro fuoco di artiglieria a particolare efficacia sulle truppe nemiche che si trovano sulla destra del fiume. I nostri contrattacchi in più punti hanno ridotto l’occupazione avversaria e catturato varie centinaia di prigionieri.
