Nel settore del Pasubio, sulle pendici del Piccolo Lagazuoi e in regione Vodil (Tolmino) respingemmo nuclei esploranti nemici che tentavano raggiungere le nostre linee.
Sul Carso l’attività delle nostre pattuglie in ricognizione poté svolgersi proficua per quanto contrastata dal fuoco e da nuclei avversari.
La nostra artiglieria disperse colonne nemiche in marcia verso Monte Seluggio e Traini in Valle Galmarara, colpì gruppi di lavoratori e di armati nelle alte valli di Fella e di Seebah, fece cessare un violento concentramento di fuoco nemico sulle posizioni del Vodice e mantenne a varie riprese sotto i suoi efficaci tiri le linee nemiche ad oriente del Faiti e ad ovest di Selo.
Albania – Nella notte sul 6, aerei nemici che tentavano un’incursione su Valona vennero respinti dal nostro fuoco antiaereo e dovettero allontanarsi senza poter recare danno.
Firmato: CADORNA