Bollettino del 28 febbraio 1918

Saltuarie azioni di artiglieria, più vivaci a cavallo del Brenta e a sud di Ponte Piave.
Pattuglie nemiche vennero volte in fuga dai nostri esploratori a sud-est del saliente di Monte Solarolo e respinte a fucilate in Vallarsa e sul Piave Vecchio.
A nord di Col del rosso una nostra pattuglia, raggiunto l’abitato di Stoccareddo e respinti nuclei nemici prontamente accorsi, catturò e portò nelle nostre linee due bombarde da 280, una ventina di fucili ed alquanto materiale di guerra.
Nella giornata e nella notte grande attività aerea.
I nostri aviatori hanno colpito con pieno successo con sei tonnellate di bombe, parecchi obbiettivi militari; due velivoli nemici vennero abbattuti da aviatori britannici a nord di Nervosa e a nord-ovest di Oderzo. Presso Pieve di Solito un pallone frenato precipitò colpito dalla nostra artiglieria.
Durante le incursioni della notte sul 27, due apparecchi nemici da bombardamento furono abbattuti.

Firmato: DIAZ

 

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