Nella sera del 12, sul Piave l’avversario tentò un forte colpo di mano in corrispondenza di Zenson. Il tentativo fallì completamente. Prese sotto il fuoco delle nostre mitragliatrici e delle artiglierie, le imbarcazioni nemiche andarono alla deriva e le pattuglie di nuotatori che le accompagnavano dovettero retrocedere in disordine con gravi perdite.
Nella giornata di ieri nostre pattuglie penetrate nelle posizioni avanzate avversarie a nord di Sano (occidente di Mori) annientarono le piccole guardie che le presidiavano e riportarono prigionieri, armi e materiale.
Sulla rimanente fronte l’attività dei nostri esploratori molestò efficacemente l’avversario, provocando allarmi e viva reazione di fuoco.
Nella zona di Monte Pertica venne catturato qualche prigioniero.
Firmato: DIAZ