Bollettino 13 marzo 1916

Nella zona alpina sono segnalate ardite scorrerie di nostri skiatori.Violente azioni di fuoco si ebbero alla confluenza dei due Leno (Valle Lagarina), sulla Tofana (Alto Boite) e nelle valli di Popena e Rimbianco (Rienz).
Lungo la fronte dell’ Isonzo pioggia incessante e nebbia paralizzarono ieri per gran parte del giorno l’ attività delle artiglierie.
Nel pomeriggio però il cannoneggiamento fu ripreso con vigore particolarmente intenso nella zona di Plava.
Dopo conveniente preparazione di fuoco, nonostante le difficoltà del terreno reso impraticabile dalle intemperie, riparti di fanteria irruppero in più tratti contro le posizioni nemiche appoggiati da mitragliatrici e da arditi drappelli lanciabombe e ampliarono la distruzione nelle difese nemiche verso la Chiesa di San Martino (Carso).
Furono osservate grandi esplosioni provocate dalle nostre bombe.
Anche l’ avversario dimostrò ieri maggiore attività lungo tutta la fronte.

Firmato: CADORNA

FacebooktwitterredditpinterestlinkedinmailFacebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

'Bollettino 13 marzo 1916' has no comments

Be the first to comment this post!

Would you like to share your thoughts?

www.notiziedalfornte.it: La prima guerra mandiale dopo 100 anni powered by P2Easy.com