La notte sul 6, l’avversario, favorito dal maltempo, eseguì un colpo di mano contro un nostro posto avanzato in regione Costabella (Val San Pellegrino) mentre con intenso tiro di interdizione tentava ad ostacolare l’arrivo dei rincalzi. Il giungere di questi e la resistenza del presidio, ributtarono nel nemico sulle sue posizioni di partenza.
Altri nuclei che tentarono analoga azioni sulle Crode dei Longherini (Padola-Visdende), vennero scacciati con il fuoco.
A sud di Tolmino, le nostre batterie colpirono con nutrite raffiche numerose autocolonne in movimento.
Ad est di Gorizia nostri riparti, Dopo breve ed efficace preparazione di fuoco, fecero ieri irruzione in alcune caverne sulle pendici settentrionali della San Gabriele, Riportandone prigionieri 1 ufficiale e 23 soldati.
Firmato: CADORNA