Austro-Ungarici bombardano ospedale di Pieve Livinallongo

Qui di seguito il rapporto ufficiale inviato da un Comandante di Divisione operante in Cadore al Comandante di Corpo d’Armata circa il bombardamento dell’ospedale civile di Pieve:

“Credo doveroso mettere in speciale luce e particolareggiare le circostanze nelle quali da parte del nemico è stato effettuato l’incendio dell’Ospedale di Pieve. Come è noto, l’occupazione di Pieve e la sistemazione della nostra linea avanzata a nord-ovest di tale località avvenne nella notte dal 26 al 27 luglio; il paese fu trovato intatto, ma abbandonato dalla popolazione; solo nell’ospedale furono trovati e furono mantenuti un prete, tre suore, sessantasette donne ricoverate, in gran parte vecchie, dieci uomini, quesi tutti vecchi e cinquanta bambini. L’ospedale è un gran fabbricato che trovasi a sud-est dell’abitato distante da questo circa 400 metri, ben visibile, e nettamente separato e distinto; ad esso fu lasciato la grande bandiera di neutralità, che le nostre truppe vi avevano trovato. Dal giorno dell’occupazione questo Comando si astenne deliberatamente dal colpire con tiri d’artiglieria gli abitati della valle del Cordevole, allo scopo preciso di evitare che il nemico, per rappresaglia, dirigesse i propri colpi su Pieve, sebbene fosse a conoscenza che negli abitati di Varda e di Arabba si notavano movimenti di truppa e concentramenti di materiale. Ciò nonostante nel pomeriggio del giorno 18, Pieve, con alcuni precisi colpi di granata incendiaria, venne completamente devastata e bruciata, ad eccezione dell’ospedale. Nell’indomani fu dal nemico aperto e concentrato il fuoco anche sull’ospedale ed esclusivamente su esso. Una donna ed una bambina furono uccise, due suore ed una donna furono ferite, di cui una suora gravemente.
E’ da notare che l’ospedale non era stato assolutamente addetto a scopi militari. Solo in esso si era ricoverato il commissario civile, dopo l’incendio di Pieve, più per fare opera di assistenza ai ricoverati che per ragioni di altra sorte. Dai fatti sopra brevemente esposti risulta dimostrato all’evidenza che il bombardamento dell’ospedale di Pieve è stato un atto di pura e semplice barbarie, compiuto senza motivazione e giustificazione di sorte, a danno degli stessi abitanti che noi avevamo accolti e benevolmente protetti; per questo lo segnalo in modo particolar all’autorità superiore.”

FacebooktwitterredditpinterestlinkedinmailFacebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

'Austro-Ungarici bombardano ospedale di Pieve Livinallongo' has no comments

Be the first to comment this post!

Would you like to share your thoughts?

www.notiziedalfornte.it: La prima guerra mandiale dopo 100 anni powered by P2Easy.com