Attacco britannico a Bellewaerde: 4000 caduti

Questa mattina, alle ore 4 e 15 minuti, dopo un bombardamento durato approssimativamente due ore, le truppe della 7° e 9° Brigata della 3° Divisione del 5° corpo del Contingente di Spedizione Britannico ( BEF ) si sono lanciate all’assalto delle postazioni tedesche nella cresta di Bellawaerde. Comandati dal Maggiore Generale J.A.L. Haldane, i soldati britannici hanno attraversato di slancio la terra di nessuno, una striscia lunga dalle 50 alle duecento yarde disseminata di tronchi d’albero abbattuti e reticolati di filo spinato fortunatamente divelto dal fuoco preparatorio dell’artiglieria pesante.

Ogni soldato e’ uscito dalla trincea armato di due bandoliere di munizioni, granate a mano, due sacchetti di sabbia e le razioni per un giorno. 400 granate a mano e 150 tenaglie sono state distribuite per ogni battaglione.

Il fuoco preparatorio dell’artiglieria pesante britannica ha avuto la meglio dei reticolati facendo si che l’assalto non si infrangesse sul filo spinato ma procedesse abbastanza celermente fino ad occupare le posizioni previste in attesa che il tiro dell’artiglieria si allungasse per colpire le retrovie tedesche. A questo punto però la seconda ondata britannica, di rinforzo, si è andata a sovrapporre alla prima, ancora in attesa che l’artiglieria spostasse il tiro, e l’ha spinta in avanti fino a trovarsi sotto il fuoco alleato, nel fulmo e nella polvere delle esplosioni senza che gli osservatori dalle retrovie se ne accorgessero.

Nella confusione determinata dall’ingolfarsi di così tante unità contemporaneamente, l’organizzazione dell’assalto è divenuta impossibile mentre le trincee si andavano colmando di soldati di diverse formazioni e il fuoco nemico si andava intensificando, rapido, preciso e micidiale.

Alle ore 7 e mezzo circa, un deciso contrattacco tedesco è stato respinto con pesanti perdite ma lasciando le truppe inglesi pressochè prive di munizioni e sopratutto di bombe a mano. Il successivo assalto tedesco, alle ore 9 e mezzo ha respinto indietro buona parte degli attaccanti con l’eccezione del 1/4° South Lancashire, appena giunto in rinforzo, che si è fortemente aggrappato al terreno nei dintorino della fattoria di Bellewaerde fino alle ore 15.

Le perdite complessive da parte britannica sono risultate enormi: la 3° Divisione ha perso 140 officiali e 3.391 uomini, di questi, solo la 9° Brigata ha perso 73 di 96 officiali e 2.012 di 3.663 soldati. Secondo un comunicato ufficiale tedesco, le perdite avversarie ammonterebbero a poche centinaia di soldati di cui 160 caduti prigionieri nell’assalto alla prima linea.

Buona parte delle perdite inglesi è risulta essere dovuta al fuoco dell’artiglieria tedesca, non neutralizzata dal bombardamento preparatorio inglese che è risultato troppo impreciso e breve per via della scarsità di munizioni e della mancanza di buoni punti di osservazione. L’offensiva, del resto, aveva come obiettivo la conquista di una posizione predominante occupata dai tedeschi e usata come punto di osservazione per dirigere le operazioni.

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