Artiglieria italiana bombarda Gorizia

In previsione della ripresa dell’offensiva sul fronte dell’Isonzo, l’artiglieria italiana ha bombardato la città di Gorizia che offriva sicuro riparo a comandi e truppe austriache che, riposate e in condizioni enormemente vantaggiose rispetto a quelle italiane, da qui venivano mandate al contrattacco: dopo un lancio di volantini che avvertivano la ormai scarsa popolazione civile ancora presente, il bombardamento è cominciato ed è durato per tre ore e mezza causando gravi danni alla città.
Contemporaneamente le batterie italiane hanno iniziato a colpire le posizioni austriache su tutto il settore dell’attacco, preludendo al prossimo balzo delle fanterie verso gli obiettivi previsti, avendo i reparti completato gli avvicendamenti necessari dopo le gravi perdite subite negli attacchi della prima fase dell’offensiva, che aveva visto gli italiani conquistare importanti posizioni agli austriaci.