Anglo-francesi in ritirata. I tedeschi non sfondano

Continua la ritirata – Nuove posizioni – Lille e Charleville-Mézières catturate dai tedeschi – Scontro Étreux – Stoica resistenza del Secondo Battaglione dei Fucilieri Reali – Avanzata tedesca arrestata per dodici ore

Continua lento ma senza soste il ripiegamento delle truppe anglo-francesi. Soverchiate in più punti dalla formidabile pressione delle divisoni di Von Kluck, minacciate praticamente ovunque di aggiramenti sui fianchi e sotto la costante minaccia dello sfondamento del fronte, le divisoni della Quinta Armata francese e del Corpo di Spedizione Britannico arretrano in cerca di una linea difensiva a cui aggrapparsi. Quella apprestata ieri lungo Arras-Cambrai-Le Cateau è stata sfondata a Le Cateau dopo una dura battaglia nella quale i tedeschi hanno subito ingentissime perdite ma sono riusciti infine ad avere la meglio su un nemico inferiore per numero e potenza di fuoco.

Nella propria avanzata, le truppe tedesche hanno preso Lille e Charleville e continuano la pressione sul Corpo di Spedizione Britannico, ormai ridotto a meno di 90.000 uomini dopo le perdite di quattro giorni di durissimi scontri. La strategia britannica, di fronte alla implacabile furia offensiva di Von Kluck, consiste nell’imporre all’avversario scontri su terreni favorevoli ai difensori e così rallentare l’avvanzata nemica esigendo alte perdite, nella speranza di sganciarsi e minare il morale – molto alto invero, nonostante la fatica e le perdite – tedesco.

In una importante azione di retroguardi, oggi il Secondo Battaglione del Fucilieri Reali ha ricevuto il comando di attestarsi ad Etreaux e resistere ad ogni costo ai tedeschi in modo da consentire al resto del Corpo di guadagnare una posizione più salda e prepararsi per gli scontri di domani. Forte di solo tre compagnie, il Battaglione si è assestato vicino ad un frutteto e, sfruttando la greografia, ha potuto fare fuoco continuo sulle truppe nemiche in avanzata allo scoperto. Dopo dodici ore di furiosi scontri, avendo esaurito tutte le munizioni e subito perdite superiori al 75%, rimasti solo 3 ufficiali e poco più di duecento uomini ancora in vita, il battaglione ha dovuto arrendersi e i difensori sono stati fatti tutti prigionieri.

Nelle mani tedesche sono finiti anche tre cannoni, resi inservibili dai genieri inglesi poco prima della cattura.

La resistenza inglese è stata così fiera e coraggiosa, davanti ad un nemico superiore per numero in rapporto di almeno 3 a 1, che gli ufficiali tedeschi hanno reso omaggio ai propri avversari e si sono congratulati con i sopravvissuti per il comportamento impeccabilmente guerresco.

L’avanzata tedesca è stata quindi arrestata per quasi dodici ore ma, mentre gli ultimi disordinati scontri si svolgevano a Etreux, le truppe tedesche già si gettavano nuovamente all’inseguimento dei nemici in ritirata, nella speranza di riagganciarli già domani prima che abbiano avuto modo di approntare una linea difensiva abbastanza salda.