Anche Francia e Russia respingono l’offerta tedesca

Anche i governi di Francia e Russia respingono fermamente l’offerta di pace avanzata dai tedeschi alcuni giorni fa. Il Primo Ministro francese Briand, a capo dell’appena ricostituito governo ha definito un “grossolano tranello” la proposta tedesca.

“… Su ciò che contiene il discorso pronunciato dal signor Bethmann-Hollweg, io non posso pronunciarmi, non posso portarvi una opinione ufficiale, perchè i Governi Alleati non si sono ancora intesi tra loro.

E’ dubbio che i neutri nel momento presente, nelle condizioni e nelle circostanze presenti accettino un compito così delicato e tale che potrà turbare molte coscienze … ma io ho fin da ora il diritto ed il dovere di lottare contro un avvelenamento possibile del mio Paese… quando la Germania mobilita tutta la sua popolazione civile col pericolo di spezzare il suo commercio, la sua industria, di disorganizzare le sue famiglie di cui essa è così fiera … se io non gridassi al mio paese “attenti! state in guardia!” sarei un grande colpevole.”

Anche alla Duma, in Russia, i toni in merito alla proposta tedesca di pace sono simili. Il ministro degli esteri ha dichiarato al parlamento che le proposte di pace tedesche saranno respinte con sdegno.