Un decreto del Governo provvisorio russo ha soppresso tutte le classi, dignità e titoli nobiliari e rimette agli zemstwo (una sorta di consiglio provinciale) l’incorporazione e la gestione dei beni immobiliari della nobiltà, ed ai municipi i beni immobili dei commercianti e dei borghesi.
Il Consiglio dei commissari nazionali ha inoltre deliberato un decreto sopprimente il Senato, tutti i tribunali speciali e commerciali. tutti gli affari giudiziari, militari e civili dovranno essere giudicati da tribunali di un solo tipo composti da un operaio, un soldato ed un contadino.
Lenin sembra intenzionato a sopprimere il Codice penale attualmente in vigore, secondo lui infatti i giudici devono giudicare secondo coscienza. La Difesa non sarebbe affidata ad avvocati ma a membri del tribunale designati appositamente.