Ritrovati resti della battaglia dello Jutland

A distanza ormai di diverse settimane dalla conclusione della battaglia continuano i rinvenimenti di corpi e resti delle navi coinvolte nella battaglia. Qualche giorno fa un peschereccio danese ha rinvenuto la salma del tenente Nott imbarcato sul Frankfurt, incrociatore della cui perdita la germania non ha mai dato conferma. Numerosi anche i berretti ed altri oggetti dei marinai dell’Hindenburg, l’incrociatore varato pochi mesi fa a Vilhemlmshaven.

Rinvenimenti di questo genere in alto mare per i navigli olandesi, danesi e scandinavi è ormai da alcuni giorni una quotidianità e confermano il sospetto da parte dell’Intesa che le effettive perdite dichiarate dalla Germania a seguito della battaglia siano inferiori a quelle realmente subite. Probabilmente motivi di propaganda, gli stessi che hanno ritardato l’annuncio da parte dell’ammiragliato in merito alla perdita del Lützow e del Rostock.

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