Nella conca di Asiago nostri tiri di controbatteria provocarono esplosioni ed incendi nelle linee avversarie.
Di fronte a Fagaré imbarcazioni nemiche vennero affondate a cannonate. Tra Salgareda e Zenson rispondemmo con energiche raffiche di rappresaglia a vivace fuoco di fucileria avversaria.
Sul rimanente della fronte nulla di notevole.
Un velivolo nemico venne abbattuto da un nostro aviatore nel cielo di Santa Lucia di Piave.
Firmato: DIAZ