Bollettino del 19 novembre 1917

Nella scorsa notte si ebbero vivaci azioni di artiglieria tra Garda e Astico. Sull’altipiano di Asiago, avversario eseguì violenti concentramenti di fuoco sulle nostre posizioni di Monte Tordarecar, Monte Badenecche, senza però effettuare alcun attacco di fanteria.

Nostri riparti, in parziali riprese offensive, rioccuparono elementi avanzati di trincea e catturarono 6 ufficiali e 202 uomini di truppa.

A sud di Quero, poderose forze nemiche attaccarono le nostre linee Monte Monfenera, Monte Tomba.

Nella pianura, la vigilanza delle nostre truppe, tra le quali per valore dimostrato nei giorni scorsi meritano anche speciale menzione i battaglioni bersaglieri 64º 68º e 69º, nella zona di Fagarè; e il 21º battaglione d’assalto e riparti delle brigate granatieri (1° e 2°) e “Catania” (145º che 146º) nell’ansa di Zenson, Ha impedito al nemico di rinnovare qualsiasi tentativo di passaggio del Piave.

Truppe nemiche sono state ripetutamente bombardate di giorno da velivoli nella conca di Primolano, e di notte, malgrado forte vento, da aereo, da aeronavi a nord-est di Susegana e Tezze di Livenza.

Firmato: DIAZ

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