La luger P08 è la pistola d’ordinanza dell’Esercito Tedesco. Si tratta di una pistola semi-automatica sviluppata da Georg Luger sulla base della precedente Borchardt C-93 ed è prodotta dalla DWM (Deutsche Waffen und Munitionsfabriken).
Venne impiegata per la prima volta nel 1900 dall’esercito svizzero nella versione calibro 7,65 mm Parabellum con il nome di Ordinanzpistole 00, ed è conosciuta anche come P06.
Nel 1902 apparve un nuovo modello in calibro 9 mm Parabellum che fu adottato dalla marina tedesca nel 1904 con la denominazione di P04. Questa versione aveva delle modifiche rispetto alla precedente per poter essere adattata al nuovo calibro.
Nel 1907 due prototipi calibro .45 vennero costruiti e portati negli Stati Uniti personalmente da Georg Luger per partecipare ad un bando per l’acquisizione di una nuova arma corta per l’US Army ma non ebbe successo probabilmente a causa del calibro giudicato troppo piccolo. Nel 1908 infine la Luger fu adottata dall’Esercito Imperiale tedesco con la designazione P08.
E’ un’arma costosa, infatti essendo fresata interamente dal pieno, era lunga e costosa da costruire alcune sue problematiche sono legate al fatto che la meccanica di scatto è in parte esterna. Questo la rende fragile e sensibile allo sporco, quindi non è una vera e proprio arma da battaglia in quanto soggetta ad incepparsi.
L’azionamento a ginocchiello era formato, similmente alla Borchardt C93 da cui deriva, da un braccio a due pezzi che durante lo sparo si piega verso l’alto grazie ad un giunto, seguendo quindi il movimento arretrante dell’otturatore ed espellendo il bossolo spento. Il movimento successivo in avanti serviva ad inserire nella camera di scoppio il proiettile successivo
L’angolo del calcio della pistola, contenente il caricatore, porta le cartucce con un angolo particolarmente inclinato verso l’otturatore ed il meccanismo di sparo della pistola complicando quindi la meccanica dell’arma. La sicura serve solamente a bloccare la leva di sgancio del percussore e di conseguenza non previene spari accidentali in caso di urti, altra cosa che in situazioni di combattimento non è ottimale. Altro “difetto” è la guardia del grilletto, decisamente piccola, che è difficoltosa da utilizzare con i guanti.
