Trotzki, davanti al Comitato esecutivo centrale dei Soviet ha riferito, in merito all’andamento dei trattati di Brest-Litowski, che tra le condizioni che la Germania sta ponendo alla Russia vi è quella di una contribuzione da sei a otto miliardi di rubli.
Il movimento operaio, ha aggiunto Trotzki, ha avuto una influenza moderatrice sulle richieste tedesche, rifiutando categoricamente qualsiasi compenso territoriale e rispondendo che i danni da rimborsare dovrebbero arrivare al massimo a 3 miliardi di rubli.