I tre Pascià

Con il termine ‘’Tre Psacià’’ si intende il triumvirato dittatoriale che dal 1913 governa l’Impero Ottomano; esso è composto dal Gran Visir (Primo ministro) e Ministro dell’Inerno Mehmed Talaat Pascià, il ministro della guerra Ismail Enver Bey Pascià, ed il Ministro della Marina Ahmed Djemal Pascià.

Questi tre uomini sono i principali registi del percorso che ha portato l’Impero Ottomano ad allearsi saldamente alla Germania, percorso che ha avuto come conseguenza inevitabile l’ingresso in guerra dell’Impero quando lo scorso 29 ottobre i due incrociatori ex tedeschi Goeben e Breslau battenti bandiera ottomana hanno attaccato i porti russi di Odessa, Sebastopoli e Teodosia, nel Mar Nero; a questo atto ha fatto seguito la dichiarazione di guerra di Francia e Gran Bretagna.

Di seguito un breve ritratto di ciascuno dei tre pascià che oggi guidano l’Impero Ottomano in guerra.

Ismail Enver Bey Pascià

Enver Pascià

Nato ad Istanbul il 22 novembre del 1881 è stato ufficiale dell’esercito e nel 1905 si affiliò al movimento dei Giovani Turchi, prendendo parte alla ribellione che nel 1908 costrinse il Sultano Abdul Amid a concedere la Costituzione.

Fu poi inviato a Berlino come addetto militare ed in quella occasione poté ammirare la cultura militare tedesca ed invitò ufficiali germanici a partecipare alla riforma dell’Esercito Imperiale Ottomano. Lasciò poi la Germania per prendere parte alla difesa della Libia durante la guerra italo-turca del 1911 e grazie al suo impegno in quel conflitto fu promosso colonnello nel 1912.

Quando nel giugno del 1913 scoppio la seconda guerra balcanica, quella tra gli ex alleati balcanici che avevano sconfitto l’Impero Ottomano durante la prima guerra balcanica pochi mesi prima, Enver ne approfittò per riconquistare Edirne (Adrianopoli) ai bulgari.

Talat Pascià

Mehmed Talaat Pascià

Nato nel 1874, figlio di un funzionario minore del governo ottomano, da giovane lavorò come impiegato postale facendo carriera fino a diventare direttore dell’ufficio postale di Salonicco.

Nel 1908 fu licenziato data la sua appartenenza al movimento dei Giovani Turchi, ma nello stesso anno divenne deputato in parlamento e Ministro dell’Interno nel 1909.

Ahmed Djemal Pascià

Nato a Mitilene (Lesbos), figlio di un farmacista militare, fece una brillante carriera nell’esercito dopo

essersi laureato all’accademia militare di Istanbul nel 1893, e subito dopo prese contatto col

Djemal Pascià

movimento dei Giovani Turchi.

Nel 1911 fu nominato governatore di Bagdad ma si dimise per ritornare nell’esercito durante le guerre balcaniche. Nel 1912 divenne colonnello, nel 1913 ministro dei Lavori Pubblici e successivamente Ministro della Marina.  

Allo scoppio della guerra europea Djemal si recò in Francia per trattare un’alleanza con l’Intesa, ma mancò nel suo intento e successivamente appoggiò gli altri due triumviri nella politica filotedesca.

Recentemente è stato inviato a guidare le armate ottomane che in Medio Oriente si scontrano con le forze britanniche.