Funzionari federali locali hanno cominciato a partire dal giorno 8 dicembre a ricercare i sudditi austroungarici residenti nel territorio degli Stati Uniti e sospettati lungo tempo gli atti di spionaggio o attività anti americane.
Questi cittadini sospetti verranno internati se non convinceranno le autorità circa le loro intenzioni pacifiche. Questo compito sarà particolarmente considerevole nei centri popolosi minerari e siderurgici.
Sarà interdetto ai sudditi nemici avvicinarsi a meno di 200 metri da moli, docks, depositi e stazioni ferroviarie terminali.
Soluzioni simili furono prese in passato nei confronti dei cittadini tedeschi.