Caduta in mano tedesca anche Ploesci

Un comunicato ufficiale russo riporta:

“Nei Carpazi boscosi nostre operazioni cessarono causa fitta nebbia che ostacolò il fuoco di artiglieria. Sul fiume Trotus le lotte continuano. Nella Valacchia i rumeni sotto la pressione del nemico ripiegarono verso est trattenendo il nemico con combattimenti di retroguardie.

Bucarest fu sgombrata dalle truppe rumene verso mezziogiorno del 6. In seguito al ripiegamento delle truppe rumene, i nostri elementi ripiegarono pure coprendo l’ala sinistra dell’esercito rumeno.”

I tedeschi riportano:

“Nei Carpazi boscosi e nelle montagne limitrofe della Moldavia il fuoco di artiglieria aumentò ad intervalli di intensità e vi furono scaramucce di avanguardie in seguito alle quali attacchi russi si svilupparono a nord di Dorna Vatra e nella valle del Trotus. Questi attacchi non riuscirono.

Come coronamento degli sforzi e dei combattimenti dell’esercito danubiano, occupammo Bucarest, Ploesci, Campina e Sinaia. Il nemico si ritira su tutta la fronte verso est. Accanto alle forze principali tedesche combatterono le truppe austro-ungariche, bulgare  e ottomane. Le operazioni e i combattimenti continuarono.”