Dallo Stelvio al Rombon consuete azioni di pattuglie. Sulla fronte Giulia più intensi duelli di artiglieria e notevole attività dei nostri velivoli.
Nella scorsa notte, in favorevoli condizioni atmosferiche, trenta nostri aeroplani volarono su Pola e bombardarono gli impianti militari della grande piazza marittima e la flotta nemica all’ancora nel porto e nel canale di Fasana. Sui bersagli vennero gettate 9 tonnellate di bombe, che provocarono distruzioni e vasti incendi. Le nostre unità, sebbene attaccate da idrovolanti e battute dai fuochi delle batterie antiaeree, ritornarono incolumi ai propri campi.
Nella notte sul 2 velivoli nemici effettuarono incursioni con lancio di bombe su alcune località della pianura tra il Basso Isonzo e il Tagliamento, facendo vittime nella popolazione civile e tra militari ricoverati in luoghi di cura.
Firmato: CADORNA