In Vallarsa nostri nuclei di assalto, varcati tre ordini di reticolati, piombarono di sorpresa sui posti avanzati di Valmorbia e di Dosso catturandovi un sottufficiale e 18 soldati, distruggendo per lungo tratto le difese accessorie e sconvolgendo lo sbarramento della strada di Rovereto. Rientrarono incolumi nelle linee, traendo seco i prigionieri, mentre l’artiglieria nemica iniziava sul settore assalito un vano concentramento di fuoco.
Duelli di artiglieria abbastanza intensi sull’altopiano di Asiago e in Val Brenta: il nostro tiro provocò incendi ed esplosioni nelle postazioni delle batterie avversarie della Conca di Asiago e del pianoro di Fozza.
Due velivoli nemici vennero abbattuti da nostri aviatori in combattimento nel cielo di Conegliano.
Firmato: DIAZ