Nella giornata di ieri il fuoco d’artiglieria fu più vivace del consueto sulla fronte Carnica, dove batterie nemiche di medio calibro ripetutamente tirarono contro le nostre posizioni di Dal Piccolo e Dal grande. In vari tratti della fronte nostri piccoli nuclei in ricognizione inflissero perdite all’avversario e riportarono nelle nostre linee qualche prigioniero.
Stamane velivoli nemici lanciarono bombe su Gorizia e su qualche altro cento abitato della pianura del Basso Isonzo.
Nè danni, né vittime.
Firmato: CADORNA